DEVO ESeguire la radioterapia ! POSSO FARE QUALCOSA PER AIUTARE IL MIO CORPO A COMBATTERE LA MALATTIA?
Quando abbiamo ricevuto la notizia di una diagnosi di tumore ci sembra che il mondo debba cascarci addosso.
Ma dover fare anche la Radioterapia è qualcosa che spaventa ulteriormente. Sembra un calvario che non finisce mai.
In ogni caso c’è sempre da aspettare. Prima la visita, poi la centratura, e infine l’inizio del trattamento, che può durare anche molto.
Le nostre Valutazioni
Dieta e Tumore
Il materiale a disposizione è sterminato…
Ma di cosa si parla quando si associa il discorso dieta/stile alimentare nel malato neoplastico ? Negli studi medici come nel web… la stessa identica cosa:
LA DIETA COME SUPPORTO AL MALATO NEOPLASTICO PER COMBATTERE GLI EFFETTI DEI TRATTAMENTI.
MA DAVVERO LA DIETA E’ SOLO QUESTO ?
Ma è l’unico modo in cui possiamo usare la dieta, almeno dove è possibile?
Alla fine cosa possono fare i pazienti per usare la dieta anche come ulteriore arma contro i tumori ?
Ma poi quali sono le evidenze che una qualsiasi dieta possa potenziare gli effetti della chemio sulla replicazione delle cellule tumorali ? La Dieta Low Carb può essere quella giusta. Essa è descritta più volte nell’ambito dei nostri siti, ma…
Rapide conclusioni
EBBENE, LA RISPOSTA E’: SI. LA DIETA PUO’ SERVIRE COME TERAPIA COMPLEMENTARE PER LA LOTTA AL TUMORE.
QUANDO? PURTROPPO NON SEMPRE, MA SOLO…
1. IN MALATI IN BUONE CONDIZIONI GENERALI
2. IN MALATI CHE NON HANNO SUBITO INTERVENTI CHIRURGICI O TERAPIE INVALIDANTI CHE NE COMPROMETTONO LE CAPACITA’ DI ASSIMILAZIONE GASTRO-INTESTINALE.
3. SEMPRE E COMUNQUE SENZA MODIFICARE IL PROGRAMMA TERAPEUTICO STABILITO
4. MAI COME ALTERNATIVA, SEMPRE COME COMPLEMENTO
5. SEMPRE IN ACCORDO CON IL PROPRIO RADIOTERAPISTA/ONCOLOGO DI RIFERIMENTO
Il Progetto e la sua realizzazione
Si può fare da sole/i ?
NO! La Radioterapia è una metodica terapeutica che può essere utilizzata su distretti specifici e che può causare danni locali che vanno trattati da esperti del campo.
Una dieta, quale che sia, DEVE essere validata dal team radioterapico di riferimento. Perchè?
Qui sotto le tipologie di pazienti che potrebbero peggiorare la propria situazione con una dieta inappropriata.
Chi mi può aiutare?
Occorre che il piano nutrizionale venga preparato valutando la situazione del paziente e la tipologia di trattamento Radioterapico.
Ciò deve essere fatto da un medico esperto nelle diverse discipline. In ogni caso occorrerà chiedere un parere al radioterapista o all’oncologo di riferimento o al nutrizionista dell’istituto oncologico di riferimento.
Pazienti con esiti di interventi chirurgici
Occorre un esperto che conosca la malattia e quali tipologie di intervento, anche demolitivo, sono stati effettuati e con quali effetti collaterali.
Pazienti in stato nutrizionale pregresso non ottimale
Qualunque sia la causa, in caso di perdita grave di peso o difficoltà ad alimentarsi, sarà compito del nutrizionista dell’Istituto di riferimento stilare un programma nutrizionale non restrittivo, ma che compensi le complicazioni dei trattamenti precedenti.
Pazienti con esiti di chemioterapie pregresse
Conoscenza della situazione del/della paziente e delle ripercussioni dei trattamenti effettuati e dei loro effetti collaterali, a breve, medio e lungo termine.
Obiettivo finale
Integrare il tutto per il miglior risultato per la paziente.
Ricordare sempre che la Radioterapia non è simile alla chemioterapia. E’ invece profondamente diversa!
E gli approcci dietetici senza una valutazione accurata del/della paziente possono esitare in conseguenze anche gravi.
La volontà di aiutare le pazienti anche con mezzi molto semplici
Quello che facciamo ci piace moltissimo… E’ entusiasmante poter fare qualcosa a cui nessuno pensava per combattere la malattia, ma…
Sempre personalizzando il trattamento dietetico con la terapia in corso!
Sempre accanto al programma oncologico del Radioterapista!